Bongeziwe Mabandla

Una miscela eclettica di musica tradizionale africana e Urban Folk
 
Nell’arco di otto anni, Bongeziwe Mabandla ha costantemente costruito una carriera che ora lo vede prendere un posto tra i luminari della musica africana.
Ne è la prova un anno che ha visto l’artista di Johannesburg allargare il suo pubblico globale con una serie di spettacoli in Europa e in Africa, oltre a finire un album che è destinato a cementare la sua posizione di artista dal talento singolare.
 
Annunciato da due singoli “Zange” e “Jikeleza” e in uscita all’inizio del 2020, Iimini (“Giorni”) si unirà a Umlilo del 2012 e Mangaliso del 2017 nell’immortalare la produzione discografica di un artista che è stato descritto come un “miracolo moderno” da Radio France Internationale (RFI) e recentemente recensito dalla prestigiosa rivista musicale britannica Songlines.

E’ stato nominato tra i 10 finalisti dei Radio France Internationale Discoveries Awards 2011 e con l’album Mangaliso ha vinto il South African Music Award 2018 per il miglior album di musica alternativa; la canzone più trasmessa di Mabandla su Spotify è il singolo “Ndokhulandela”, con ben oltre tre milioni di streaming.
 
Dal vivo, Mabandla è affascinante – da solo o con la sua band. L’ultima parte del 2019 lo ha visto suonare al Reeperbahn Festival (Germania), al Lago di stelle (Malawi), cinque date all’Afrovibes Festival (Paesi Bassi), Womex (Finlandia) e all’ Oslo World Festival (Norvegia).

Mabandla è un artista che ribalta le nozioni pigre di come suona la musica prodotta in Africa nel 2020 e si sta preparando a portare ‘on the road’ il suo ultimo album Iimini pubblicato da Platoon, e a diffondere le sue ali creative attraverso collaborazioni inaspettate.